Verona
renova
di alessandro gloder
un libro con 115 fotografie che racconta una verona mai vista prima
La realizzazione è avvenuta ad aprile 2020, quando la maggior parte delle persone era costretta a casa per motivi di sicurezza. In quel frangente ho sentito la necessità di fotografare la città in una veste nuova: completamente senza persone, struggente ma bellissima allo stesso tempo.
The realization took place in April 2020, when most people were in lockdown for safety reasons. In that moment I felt the need to photograph the city in a new light: totally without people, poignant but extremely beautiful at the same time.
115 fotografie in bianco e nero
testi in italiano ed inglese
160 pagine
formato 22x31cm panoramico
cartonato rigido
Prezzo di copertina € 40
Mercoledì, ore 5:40
Esco di casa in bicicletta e inizio a percorrere le strade di una Verona mai vista prima. Mi guardo intorno: nessuna macchina, autobus o persona. Sono inebriato da tanta bellezza, pace e tranquillità e mi sento un privilegiato a poter vedere la città in quella veste così unica e rara, irripetibile. Pedalo; sento il battito leggermente accelerato, in contrasto con quella pace apparente. Ma la causa non è lo sforzo fisico, sto andando molto piano. La mente vola all’origine di quelle circostanze. Mi sento solo, penso a mia moglie e ai bambini a casa che forse stanno ancora dormendo e sto meglio. Le persone sono quasi tutte a casa a cercare di capire cosa sta succedendo. Coronavirus, Covid 19, Dpcm, lockdown le parole più ascoltate nei telegiornali.
Sento che il silenzio mi avvolge.
Continuo a pedalare alla ricerca di non so bene cosa.
Scatto la prima fotografia.
Era il 22 aprile 2020.
Wednesday, 5:40 am
I get out on my bicycle and start pedaling in a Verona that I’ve never seen before. I look around: no cars, no buses, no people. I am inebriated with so much beauty, peace, quiet and I feel very privileged to be able to experience the city in this unique, rare, once-in-a-lifetime way. I keep on pedaling; I can feel my heartbeat speed up, in contrast with all that peace. The reason is not the physical exercise, as I am pedaling so slow. My mind flies to the reason of the situation. I feel lonely, I think about my wife and kids at home, probably still asleep and I feel better. Everybody is in their own houses, trying to understand what is going on. Coronavirus, Covid 19, Prime Ministerial Decree, lockdown are the main words on the news.
I feel the silence enveloping me.
I keep on pedaling, looking for who knows what.
I shoot the first photograph.
It was April 22nd, 2020.
