“Non c’è mondo per me aldilà delle mura di Verona:
c’è solo purgatorio, c’è tortura, lo stesso inferno.
Bandito da qui, è come fossi bandito dal mondo, e l’esilio dal mondo vuol dir morte. E quindi
dire esilio è dire morte con altro termine, falso ed improprio.
E tu, a chiamar esilio la mia morte, mi mozzi il capo con un’ascia d’oro, e sorridi del colpo che m’uccide.”
da “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare